Pratiche Edilizie e Pratiche Catastali che cosa sono?
Le pratiche edilizie , insieme e a tutti i vari procedimenti amministrativi, devono essere presentate presso il Comune o gli enti competenti quando si vogliono realizzare interventi edili, oppure se si vuole sanare un abuso edilizio (per lavori iniziati e/o ultimati senza pratica edilizia)
Le pratiche edilizie sono necessarie anche per poter usufruire delle detrazioni fiscali.
Le Pratiche Catastali invece servono a sistemare la planimetria dell’immobile depositata al comune.
Se ci sono difformità tra la paintina e lo statao attuale dell’immobile, prima di una qualsiasi vendità è necessario sistemare la documetazione
Hai bisongo di una Pratica Edilizia o Pratica Catastale a Genova?
Affidati ad Archittoadomicilio di Arch. Clivio, che in tempi stretti e a prezzi competitivi, seguirà tutte le Pratiche Edilizie necessarie per l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori e eseguirà l’Aggiornamento Catastale in base alle modifiche effettuate per ottenere la planimetria aggiornata.
E’ obbligatorio presentare una pratica edilizia quando si ristruttura?
E’ necessario presentare una Pratica edilizia se si tratta di una ristrutturazione per cui vengono effettuate le eseguenti modifiche:
• modificare i tramezzi interni,
• demolire pareti in cartongesso o muratura,
• costruire nuovi tavolati,
• spostare o aprire porte
• effettuare lavori di straordinaria manutenzione
In questo cao, essendo solo modifiche interne sarà sufficnete presentare una pratica C.I.L.A
C.I.L.A (Comunicazione di inizio lavori asseverata) : per la presentazione di questa pratica , è necessario l’ausilio di un tecnico abilitato e qualificato (Geometra, Architetto, Ingegnere ecc..).
Se oltre alle modifiche murarie interne hai intenzione di apportare interventi/modifiche a:
• Parti strutturali dell’edificio (necessario l’intervento di un tecnico strutturista)
• Facciate (aperture di nuove finestre o porte)
• Realizzazione di porticati esterni/pergolati.
• Installazione di ascensori e scale di sicurezza
• Realizzazione di scale interne
• Frazionamenti e fusioni immobiliari *
• E molto altro., o di modificare i muri portanti , sarà allora necessario presentare la S.C.I.A
allora dovrai presentare una S.C.I.A (Segnalazione certificata di inizio attività)
Completati i lavori, sia che si sia aperta una CILA che una SCIA, sarà necessario dichiarare la Fine Lavori e presentare l’Aggiornamento Catastale D.O.C.F.A entro 30 gg dall’ultimazione dei lavori.
La Pratica D.I.A. si utilizza per opere e interventi importanti come:
• Ampliamenti immobiliari
• Recupero del sottotetto
• Restauro conservativo
La D.I.A. segue il meccanismo del silenzio-assenso: dalla presentazione, se non si ricevono richieste di integrazione e/o modifiche dal Comune/Pubblica Amministrazione per il tempo stabilito dalla legge (oggi è pari 30 gg), si intende, alla scadenza del termine, formata un’autorizzazione, che viene chiamata “silenzio-assenso” e solo da allora possono essere avviati i lavori.
Stai pensando di ristrutturare il tuo appartamento a Genova?
Ricordati che prima di inizare i lavori di ristrutturazione , non basta avere un progetto in mano ma è necessario anche richiere al comune tutti i permessi epr eseguire le operemuraire.
Quindi prima di iniziare i lavori devi presentare una Pratica Edilizia per i lavori (CILA, SCIA, DIA) accompagnata da tavole tecniche che ti permetterà di avviare i lavori e che dovrai poi chiudere non appena i lavoris aranno terminati con la Pratica di Fine Lavori.
Quando tempo prima rispetto ai lavori bisonga presentarla?
Una volta ottenenuto il progetto definitivo, scelta la ditta che eseguirà i lavrori è sufficiente presentare tutti i docuemnti, tra i quali anche quelli dell’impresa al comune, dopo di chè pagato il bollettino e firmati tutti i docmenti si avrà entro qualche giorno il numero di pratica Edilizia e si potrà quindi avviare i lavori.
Di solito quindi se si hanno tutti i docuemnti già pronti entro una settimana si può avviare i lavori di ristrutturazione